Sifnos o in italiano si dovrebbe chiamare Sifanto, è una piccola e bellissima isola delle Cicladi che si trova davvero vicinissimo da Atene, la raggiungete in meno di un'ora di aliscafo.
Si a traccia delle ceramiche di Sifnos già nel I secolo a.C. in uno scritto di Plinio. Per secoli hanno viaggiato per tutte Cicladi per vendere le loro famose e pregiate ceramiche, e nel tempo formando colonie in altre terre per insegnare a produrre ceramiche tradizionali.
L'isola di Sifnos ha davvero un'estensione davvero limitata, ma avendo un terreno alquanto montuoso per muoversi da un punto all'altro dell'isola si dovrà impiegare più tempo del dovuto. Forse per questo motivo nell'arco dei secoli sono nati tantissimi centri abitati.
Mi piacciono le isole che hanno tante anime. Prima di partire per Sifanto molti mi avevano detto che era un'isola per le coppie ed invece ho trovato molti viaggiatori solitari e la cosa ancora più curiosa è che credo che sia un posto perfetto per i viaggiatori solitari della terza età, è un luogo perfetto per incontrarsi.
Anche se nel nostro immaginario ogni isola della Grecia è famosa per il pesce fresco, purtroppo non è più così. Molte isole sono state fagocitate dalla pesca di industriale che si svolge poco distante, facendo cambiare lavoro ai pescatori locali. Per fortuna a Sifnos i piccoli pescatori resistono e ci sono davvero molte taverne che offrono pesce buonissimo.
Sifnos come vi dicevo ha tanti paesini deliziosi, i miei preferiti sono: Artemonas, che è una frazione di Apollonia, Casto, l'antico borgo arroccato, Faro e come borgo sul mare sicuramente Pralia Vathi, dove credo che alloggerò la prossima volta che torno.